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BC 367

Mendrisio, Archivio del Moderno, Fondo Luigi Canonica, Cart. 01: Palazzo Reale - Zope-Id: BC367

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Ort Mendrisio
Institution Archivio del Moderno
Teilbestand Biblioteca Cantonale
Signaturen Cartella 01, BC 367
Gegenstand [Luigi Canonica], Casa dei Signori Paggi Reali a Milano, prospetto.
Künstler Canonica, Luigi (architetto)
recto recto Zeichnung Prospetto
Beschriftung Dimensione  /  Iscrizione 3  /  Iscrizione 4  /  Soggetto
Skala Scala
verso verso Beschriftung Iscrizione
Stempel Biblioteca Cantonale Lugano (recto)/T.I. / Dogana di Ponte Chiasso/Dogana / IV.7 (verso)
Wasserzeichen Amati 43
Papierqualitaet Carta vergata con filigrana
Papierfarbe
Größe 467 x 577 mm
Zustand sul margine d. piccole lacerazioni suturate sul verso con un pezzo di scotch
Montierung
Datierung 1812?
Bauwerk
Bauwerk-Links
Schriftquellen
Zeichnungen Cart. 01, BC 418
Stiche
Fotos
CAD
Literatur
Kommentar Il progetto di adattamento della sede della Paggeria reale milanese fu affidato a Pietro Gilardoni.
Canonica, dopo aver visitato a Parigi la Paggeria Imperiale di St. Cloud (1810), riscontrò una serie di difetti nel progetto di Gilardoni, in modo particolare la costruzione di piani ammezzati per i dormitori e la disposizione al primo piano delle aule per la scuola e della cappella.
Sulla base di queste osservazioni, Canonica elaborava un nuovo progetto di adattamento di palazzo Crivelli (febbraio-marzo 1812).
Nel fabbricato principale al piano terra collocava le aule per le scuole e il refettorio verso il giardino, alzando la quota dei pavimenti e riformando le aperture.
Nel braccio destro del cortile organizzava le cucine e i luoghi annessi di servizio, mentre nell'area dei casini progettava un nuovo edificio a due piani con entresols sopra il piano terreno nei quali potrebbero essere collocati il guardaroba, nuove camere di servizio, e le abitazioni del governatore e dei sottogovernatori.
Il 4 aprile 1812 l'Intendente generale ai Beni della Corona comunicava a Canonica l'approvazione del progetto.
Nuovi lavori di manutenzione sono documentati nel 1816.
Non è ancora sufficientemente chiaro a quale fase progettuale si riferiscano le tavole di progetto conservate a Mendrisio nel Fondo Canonica.
Autor Archivio del Moderno/Repishti/Boifava