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D 387

Mendrisio, Archivio del Moderno, Fondo Luigi Canonica, Cart. 13: Disegni per apparati funebri e commemorativi - Zope-Id: D387

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Ort Mendrisio
Institution Archivio del Moderno
Teilbestand Fondo Canonica
Signaturen Cartella 13, D 387
Gegenstand Luigi canonica, catafalco per Gerolamo Trivulzio in Sant'Alessandro (7 ottobre 1812), schizzi per monumenti funebri.
Künstler Canonica, Luigi (architetto)
recto recto Zeichnung Disegno
Beschriftung Calcolo
verso verso Zeichnung Disegno
Beschriftung Calcolo  /  Iscrizione 3
Stempel
Wasserzeichen si
Papierqualitaet Carta (leggera) vergata con filigrana
Papierfarbe
Größe 200 x 200 mm
Zustand
Montierung
Datierung 1812
Bauwerk
Bauwerk-Links
Schriftquellen
Zeichnungen Cart. 13, D 392
Cart. 13, D 409
Stiche
Fotos
CAD
Literatur
Kommentar Il destinatario del catafalco è da identificare in Gerolamo Trivulzio (1778- 17 settembre 1812), fratello di Gian Giacomo e padre di Cristina che sposerà il principe Emilio Belgioioso.
Il catafalco, ambientato all'interno della chiesa di San'Alessandro, è formato da un basamento ottogonale con i lati sormontati da altrettanti frontoni triangolari intervallati da palmette.
Sul basamento poggiamo due ripiani digradanti e un secondo basamento rettangolare sul quale è collocato il sarcofago con piedi ferini.
Due statue a tutto tondo, l'una rappresentante la Fede e l'altra una figura alata, si appoggiano ai lati del sarcofago.
Per il basamento ottogonale è indicata una ricca decorazione istoriata nella quale sembra di riconoscere scudi e trofei militari.
La pianta ottogonale è inusuale nei catafalchi di Canonica e si ritrova solo in quello della principessa Albani (1824 circa), dove funge da basamento per un tempietto a cupola.
L'unico studio relativo al catafalco Trivulazio si può rintracciare nel fogglio di schizzi D 387 dove, in alto a destra, compare una struttura a base ottogonale molto simile: in questo schizzo preliminare Canonica aveva immaginato una serie di statue a tutto tondo collocate su piedestalli in corrispondenza degli spigoli dell'ottagono.
In relazione al catafalco è inoltre da segnalare lo studio per una statua piangente su un sarcofago che compare al foglio D 392.
Probabilmente il disegno non è autografo ma è stato fatto dallo scultore incaricato di realizzare la statua su indicazioni di Canonica.
Si può osservare, infatti, che la figura femminile con la testa reclinata sul sarcofago e la corona di fiori in mano non è che una variante della figura alata che compare nel progetto D 409.
Autor Archivio del Moderno/Zanuso/De la Taille