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Roma, Museo di Roma, MR 16845

Roma, Museo di Roma, Gabinetto Comunale delle Stampe, Disegni e Fotografie - Zope-Id: Sh-d9U95s

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Ort Roma
Institution Museo di Roma
Teilbestand Gabinetto Comunale delle Stampe, Disegni e Fotografie
Signaturen MR 16845
Gegenstand Anonimo, 1725, Planimetria dell'oratorio di San Filippo Neri e della Chiesa Nuova.
Künstler Francesco, Borromini (architetto)
Roma, Museo di Roma, MR 16845 recto Recto Zeichnung Planimetria
Beschriftung Didascalia  /  Legenda  /  Scritta  /  Scritta  /  Scritta  /  Scritta  /  Scritta  /  Scritta  /  Scritta  /  Scritta  /  Scritta
Skala Scala
Roma, Museo di Roma, MR 16845 verso Verso
Stempel
Wasserzeichen
Papierqualitaet Spessore pesante
Papierfarbe Avorio
Größe 475 x 712 mm (Minimum: 475 x 712 mm)
Zustand
Montierung
Datierung 1725
Bauwerk
Bauwerk-Links
Schriftquellen
Zeichnungen
Stiche
Fotos
CAD
Literatur
Kommentar La planimetria corrisponde quasi esattamente alla tavola 2: "Pianta di tutta l'Isola continente l’intiera Fabrica de Padri della Chiesa Nuova con la Pianta accennata delle Case vecchie demolite per compire la medesima Pianta" dell’ "Opera del Cav. Francesco Borromini Cavata da Suoi Originali cioe’ L’Oratorio, e Fabrica per l’Abitazione De PP. dell’Oratorio di S. Filippo Neri di Roma", pubblicata nel 1725 da Sebastiano Giannini e di cui esiste anche una versione latina dal titolo: "Opus Architectonicum Equitis Francisci Borromini, Sebastianus Gianninus Edidit Romae 1725" (vedi Connors, 1980, 285-288). Nell’edizione delle incisioni la leggenda dell’iscrizione non e collocata in un cartiglio ornamentale e manca naturalmente anche il riferimento alla distinzione tra la parte vecchia dell’edificio e quella nuova, resa con colori diversi. Connors e’ riuscito a dimostrare che Giannini aveva messo insieme questa planimetria prendendola da due planimetrie provenienti dall’Archivio degli Oratoriani e riproducendo anche alcune imprecisioni. La planimetria mostra chiaramente come l’area delle case intorno alla Chiesa Nuova viene utilizzata abilmente per inserire nello spazio urbanistico esistente 1’edificio regolare e spazioso degli Oratoriani. Essa inoltre indica come l’area propria degli Oratoriani, dopo la costruzione della Chiesa Nuova (1575-1593), si estendesse sempre piu’ a spese del vicinato, creando anche nuovi contesti urbanistici come 1’apertura di una strada accanto alla facciata laterale della chiesa, precedente alla costruzione dell’oratorio del Borromini, iniziatasi nel 1637, che, a causa dell’alta densita’ edilizia nel quartiere, pote’ essere realizzata solo dopo la demolizione dell’"Isola del Pizzomerlo" e dell’"Isola del Piatetti". Sulla storia della costruzione vedi Connors, 1980. (Kieven, 1991, pp. 30-1)

Prov.: Acquisto Munoz
Esp.: Novita' dei Musei Comunali..., Sala II, vet. 5
Informazioni tratte da: Kieven, 1991, cat. 4
Autor Bernardini