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Roma, Museo di Roma, MR 16524

Roma, Museo di Roma, Gabinetto Comunale delle Stampe, Disegni e Fotografie - Zope-Id: Sh-dbb4zQ

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Ort Roma
Institution Museo di Roma
Teilbestand Gabinetto Comunale delle Stampe, Disegni e Fotografie
Signaturen MR 16524
Gegenstand Girolamo Toma , Fogli di studio, Recto: Pianta, sezione longitudinale e dettagli della Cappella del Crocifisso in SS. Apostoli; Verso: Studio per il monumento funebre a Suor Maria Raggi in S. Maria Sopra Minerva.
Künstler Toma, Girolamo (disegnatore)
Cipriani, Sebastiano; Toma, Girolamo (progettista)
Roma, Museo di Roma, MR 16524 recto Recto Zeichnung Dettagli  /  Pianta  /  Sezione longitudinale
Skala Scala
Roma, Museo di Roma, MR 16524 verso Verso Zeichnung Studio
Stempel
Wasserzeichen
Papierqualitaet Spessore pesante
Papierfarbe avorio
Größe 264 x 435 mm (Minimum: 264 x 435 mm)
Zustand
Montierung
Datierung 1750-1795
Bauwerk
Bauwerk-Links
Schriftquellen
Zeichnungen Girolamo Toma dopo Nicola Salvi, Chiesa dei SS. Apostoli con il nuovo portico progettato, pianta. (MR 16518 v)
Stiche
Fotos
CAD
Literatur
Kommentar Commento riguardo al disegno sul recto:
Questo disegno e' l'unica fonte per la Cappella del Crocifisso in SS. Apostoli, costruita da Sebastiano Cipriani nel 1721 e che nel 1858 venne sostituita da una nuova costruzione. La chiesa era stata ricostruita nel 1702 secondo un progetto di Fancesco Fontana. Nel 1721 l'architetto camerale del Papa, Sebastiano Cipriani (per Cipriani vedi Hager, DBI, 25 (1981), 762-66), che era anche architetto del convento, fu incaricato della costruzione della cappella in un vano accanto al coro (vedi per la pianta prima degli apporti di Ciprani, De Rossi, III; 1721, tav. 29; per l'impostazione nuova vedi MR 16518 verso, cat. 54).
In questo spazio ristretto Cipriani dovette sistemare i tre altari che precedentemente si trovavano nella vecchia chiesa (Zocca, 1959, 112 ss.). Per incorniciare questi altari, che rispecchiano perfettamente lo stile di Carlo Fontana, Cipriani utilizzo' otto colonne di marmo del IV secolo che erano state trovate nel muro durante la demolizione della vecchia tribuna e che vennero usate anche nel 1858 per la ricostruzione della cappella.
Le colonne tortili erano una rarita', e Toma riporta quindi su questo foglio una delle colonne in ogni suo particolare.
Piu' tardi l'elegante cappella venne ritenuta troppo piccola, troppo bassa e mal illuminata, fatto che si riflette anche nell'acquerello scuro e pieno di ombreggiature del Toma.
La decorazione della volta con i suoi putti, i festoni e il cielo aperto ricorda pittosto l'arredamento di un piccolo salotto e fu eseguita per sc. 25 dal decoratore Giuseppe Severoni (Zocca, 1959, 114). Anche questo potrebbe essere stato uno dei motivi per cui questo spazio cosi' elegante venne modificato e adeguato al tempo nel XIX secolo.
Sul verso e' rappresentato il cenotafio della Beata Maria Raggi in S. Maria sopra Minerva, progettato nel 1643 da Bernini. (Kieven, 1991, p. 103)

Inedito
Prov: Acquisto Muñoz, 1961.
Informazioni tratte da: Kieven 1991, cat. 72
Autor Bernardini