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Roma, Museo di Roma, MR 16864Roma, Museo di Roma, Gabinetto Comunale delle Stampe, Disegni e Fotografie - Zope-Id: Sh-deGobY |
Vorschau |
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Ort | Roma | ||
Institution | Museo di Roma | ||
Teilbestand | Gabinetto Comunale delle Stampe, Disegni e Fotografie | ||
Signaturen | MR 16864 | ||
Gegenstand | Ignoto architetto attivo a Roma nella prima meta' del sec. XVIII: Progetto per edificio ad appartamenti, facciata. | ||
Künstler |
Recto |
Prospetto
Numerazione |
Verso |
Stempel | |
Wasserzeichen | |
Papierqualitaet | Spessore pesante |
Papierfarbe | avorio |
Größe | 275 x 414 mm
(Minimum: 228 x 369 mm)
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Zustand | |
Montierung | |
Datierung | Prima meta' del sec. XVIII |
Bauwerk | |
Bauwerk-Links | |
Schriftquellen | |
Zeichnungen | Ignoto architetto attivo a Roma nella prima meta' del sec. XVIII: Progetto per edificio ad appartamenti, alzato. (MR 16863) |
Stiche | |
Fotos | |
CAD | |
Literatur |
Kommentar | Il disegno presenta una riquadratura a penna. Nel corso degli anni '30 del secolo XVIII va definendosi a Roma una nuova tipologia abitativa la cui piu' significativa testimonianza e' la sistemazione di piazza S. Ignazio del 1727-28, da molti considerata il capolavoro urbanistico di Filippo Raguzzini. In questo secolo, infatti, l'edilizia civile si identifica con il tipo di casa ad appartamenti, imponendosi come casa "borghese" e sostitunedo ai valori di tradizione del nobiliare palazzo di famiglia, l'abitazione come merce legata a valori di profitto. I nuovi palazzetti che sorgono al centro della citta' divisi in appartamenti sono abitati indifferentemente da avvocati, dottori, canonici come da artigiani. Si assiste insomma, nell'ambito dell'edilizia settecentesca, alla nascita di una precoce forma di condominio in uno stesso palazzo, quale espressione del piu' ampio e complesso sviluppo di fenomeni storico-culturali che porto', nel corso del XVIII secolo, all'affermazione del nuovo status della borghesia (cfr. relativi a queste problematiche i contributi di G. Curcio e M. Bevilacqua, 1989, pp. 157-204 e pp. 205-220). In particolare il disegno mostra proprio la tipologia di una facciata di palazzo corrispondente alle nuove esigenze: si tratta infatti di un edificio a piu' piani, destinato ad abitazioni con spazi al pianterreno riservati a botteghe che mostra nelle concessioni all'arioso stile rococo' l'evoluzione del tardo barocco.(Simonetta Tozzi in Kieven, 1991, p. 51) Prov.: Acquisto Muñoz, 1961 Inedito Informazioni tratte da: Kieven, 1991, cat. 23 |
Autor | Bernardini |