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Roma, Museo di Roma, MR 16863Roma, Museo di Roma, Gabinetto Comunale delle Stampe, Disegni e Fotografie - Zope-Id: Sh-deHlBf |
Vorschau |
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Ort | Roma | ||
Institution | Museo di Roma | ||
Teilbestand | Gabinetto Comunale delle Stampe, Disegni e Fotografie | ||
Signaturen | MR 16863 | ||
Gegenstand | Ignoto architetto attivo a Roma nella prima meta' del sec. XVIII: Progetto per edificio ad appartamenti, alzato. | ||
Künstler |
Recto |
Prospetto
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Verso |
Stempel | |
Wasserzeichen | |
Papierqualitaet | Spessore pesante |
Papierfarbe | avorio |
Größe | 276 x 419 mm
(Minimum: 276 x 419 mm)
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Zustand | |
Montierung | |
Datierung | Prima meta' del sec. XVIII |
Bauwerk | |
Bauwerk-Links | |
Schriftquellen | |
Zeichnungen | |
Stiche | |
Fotos | |
CAD | |
Literatur |
Kommentar | Il disegno presenta una riquadratura In basso a sinistra, oltre la riquadratura, compare la notazione a matita "S. Ignazio", ma in realta' non c'e' corrispondenza diretta fra il disegno in questione e gli edifici di piazza S. Ignazio progettati da Filippo Raguzzini nel 1727-28. E' indubbio pero' il riferimento a quel tipo di edilizia abitativa borghese che fornira' numerosi alloggi sia di proprieta' che da porre in affitto, inaugurato proprio dal Raguzzini con le costruzioni di piazza S. Ignazio (cfr. M. Loret, 1933, p. 319). Simili costruzioni divengono molto frequenti a Roma nella prima meta' del Settecento, soprattutto nella zona di piazza S. Lorenzo in Lucina, Via Condotti e via del Corso; semplici di aspetto, dalle finestre ravvicinate che stanno ad indicare all'interno la presenza di ambienti non eccessivamente ampi, hanno una decorazione spesso limitata alle finestre, ai portoni e alle fasce marcapiano derivata da un lessico decorativo divenuto ormai linguaggio comune, secondo un modello consolidato nell'edilizia romana ad opera di molti, anche se non sempre noti, architetti. (Anita Margiotta in Kieven, 1991, p. 52) Prov.: Acquisto Muñoz, 1961 Inedito Informazioni tratte da: Kieven, 1991, cat. 24 |
Autor | Bernardini |