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Roma, Istituto Nazionale per la Grafica, F.N. 8847 (14181)Roma, Istituto Nazionale per la Grafica - Zope-Id: 1079695986.48 |
Vorschau |
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Ort | Roma | ||
Institution | Istituto Nazionale per la Grafica | ||
Teilbestand | |||
Signaturen | F.N. 8847 (14181) | ||
Gegenstand | Carlo Marchionni, Progetto di apparato di facciata per Palazzo della Valle, presso S. Andrea della Valle, luglio 1747, Prospetto | ||
Künstler | Marchionni, Carlo (disegnatore) Marchionni, Carlo (progettista) |
Recto |
Prospetto
Firma e data |
Verso |
Stempel | |
Wasserzeichen | Monogramma |
Papierqualitaet | |
Papierfarbe | avorio |
Größe | 468 x 635 mm
(Minimum: 468 x 635 mm)
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Zustand | margini irregolari |
Montierung | |
Datierung | 1747 |
Bauwerk | |
Bauwerk-Links | |
Schriftquellen | |
Zeichnungen | |
Stiche | |
Fotos | |
CAD | |
Literatur |
Kommentar | Con questo progetto, solo recentemente identificato da Arcangeli come disegno di Marchionni, il Gabinetto Nazionale è in possesso di un disegno assai suggestivo di Carlo Marchionni, uno dei migliori disegnatori del Settecento. È rappresentata la facciata posteriore di Palazzo della Valle, il cui cortile colonnato può intravvedersi dietro il portale sinistro. La piazza, relativamente piccola, tra il palazzo e Palazzo Valle Capranica è stata otticamente ampliata, secondo le norme della veduta. Così pure, non sarebbe in realtà possibile vedere da questo punto la cupola di S. Andrea della Valle. Alla facciata reale del palazzo viene anteposto, come facciata d'apparato, un telone dipinto che trasforma l'edificio quattrocentesco, di modesto aspetto su questo fronte, in una fastosa residenza barocca, il cui risalto centrale a tre fornici, bordato di paraste, è coronato da una grande allegoria della "Fides" con San Pietro e San Paolo. I frontoni delle finestre, riccamente ornati, presentano i motivi di maschere e festoni, tipici di Marchionni, si veda per esempio l'addobbo interno disegnato da lui per una canonizazzione in S. Maria sopra Minerva nel 1746 (Johnston, 1970, 92, fig. 28, come Bigari; Myers, 1975, n. 38). Occasione solenne è la celebrazione della nomina cardinalizia del piemontese Carlo Vittorio delle Lanze, elemosiniere di Carlo Emanuele III re di Sardegna, elevato alla porpora nell'aprile 1747. Il nuovo cardinale era venuto a Roma per ricevere il cappello cardinalizio dalle mani del Papa e aveva preso in affitto il Palazzo della Valle (Moroni, XXXVII, 120-21; Diario Ordinario, n. 4680, 22.7.1747). Mentre nella gloriola si può chiaramente riconoscere lo stemma di Papa Benedetto XIV, quello del Cardinale è visibile sul parapetto del balcone del piano nobile. Il blasone regale è lasciato vuoto. Il disegno di Marchionni non si accontenta di rappresentare il suo progetto di facciata, ma descrive lo svolgersi dei festeggiamenti. Il disegno architettonico diviene immagine di un evento, corrispondendo così al senso dell'architettura effimera barocca, messa in scena soltanto per un momento di celebrazione. Gli elementi aneddotici delle scene in primo piano rendono tanto più efficace la spettacolarità pomposa della facciata. La sicurezza dell'esecuzione del disegno e l'acquerellato magistralmente applicato sono di alta qualità. L'apparato e le festività furono ampiamente descritte nel Diaro Ordinario n. 4680: "Come sogliono pratticare in oggi i novelli Porporati di ornare con varj nobili abbellimenti le facciate de i loro proprj Palazzi, Domenica si vidde terminata quella dell'Emo. de le Lanze nel Palazzo della Valle, ove ha la sua abitazione, avendo fatto ricoprire tutto il prospetto dalla parte incontro all'altro de Sign. Capranica. Rappresenta questa tutta insieme una maestosa facciata di Palazzo, formata di varie pietre con ottima Architettura, dipinta, con soprafino gusto nei colori, e distribuiti con tal buon'ordine che la rendono di comparsa nobilissima. Il Zoccolo è di bianco, e nero: li Pilastri del primo ordine di pavonazzo: lo sfondo del dett'ordine di Breccia di Francia: li Pilastri, e sfondo del second' ordine di Portasanta; e li stipiti delle finestre di giallo antico; dandogli perfetto compimento un proporzionato cornicione su cui sono apposti diversi fogliami rilevati messi ad oro, e cosi sono ancora li Capitelli de Pilastri. Vi sono, tra gl'altri ornati di pittura, rappresentate in un grande Medaglione tra un gruppo di nuvole l'Immaggini de'SS. Apostoli Pietro e Paolo, e simboleggiata la Santa Chiesa Cattolica; quattro Statue rappresentanti le quattro Virtù Cardinali Prudenza, Giustizia, Temperanza, e Fortezza; alcuni Puttini con festoni di fiori, e varj Trofei Ecclesiastici; ed in oltre addattate a proprij siti le Arme di N. Sig. felicemente Regnante, di Sua Maestà il Re di Sardegna, e dell'Em.za Sua. L'invenzione, e disegno di tal magnifica opera è dell'Architetto Sig. Carlo Marchionni, e le pitture del Sig. Antonio Bicchierari, quali hanno saputo così bene secondare la signorile idea di Sua Em.za, che meritamente ne hanno riportato molta lode, come pure il Sig. Cardinale tutto l'applauso, per esser questa una delle vaghe, maestose, e nobili, che siansi sin'ora vedute, e di una rappresentanza particolare. Per tre sere consecutive ... fu illuminata di torce con bella disposizione , quali nell'ultima sera ascesero in circa al num. di 80. il che dava maggior risalto unita all'altra illuminazione della quantità di fiaccole nella Piazza, e dirimpetto; dando compimento a si giuliva dimostrazione varj concerti di stromenti da fiato, che da una Loggia riportata per tale occasione vicino al Palazzo di Sua Em.za facevano armoniose sinfonie". (Kieven 1988, Cat.n. 104) Bibliografia: Arcangeli 1985, 132-33, fig. 13; Kieven 1988, Cat.n. 104. Informazioni tratte da: Kieven 1988, Cat.n. 104; per la filigrana cfr. Churchill 1935, n. 243: Inghilterra 1707. |
Autor | Holste |