| Vorschau |
|
| Ort |
Roma |
| Institution |
Istituto Nazionale per la Grafica |
| Teilbestand |
|
| Signaturen |
F.N. 12556 |
| Gegenstand |
Luigi Vanvitelli, recto: Veduta di Urbino, verso: Pianta di palazzo |
| Künstler |
?, ?; Vanvitelli, Luigi (disegnatore)
?, ?; Vanvitelli, Luigi (progettista) |
| Stempel |
|
| Wasserzeichen |
|
| Papierqualitaet |
|
| Papierfarbe |
bianca |
| Größe |
305 x 571 mm
(Minimum: 305 x 571 mm)
|
| Zustand |
|
| Montierung |
|
| Datierung |
|
| Kommentar |
Vanvitelli accompagnò per la prima volta il padre ad Urbino nel 1718/19 (Pascoli) e alla fine degli anni Venti vi ritornò ancora una volta, per effettuare lavori in Palazzo Albani (Pane, 1973, 45; Garms, 1974). La veduta dev'essere stata redatta durante uno di questi due viaggi. La pianta sul verso del foglio, che rappresenta evidentemente il piano di un palazzo, non è identificabile, né la si può circoscrivere cronologicamente.
Garms ha sottolineato il carattere rinascimentale dell'impianto, la cui facciata presenta finestre edicolate e una doppia articolazione di paraste, mentre il colonnato del cortile s'imposta su motivi di serliane ritmicamente raggruppate. Garms ha qui individuato la ripresa di motivi dell'architettura di Galeazzo Alessi. Effetto parimenti cinquecentesco ha la veduta ideale di Palazzo Albani ad Urbino, che De Seta data intorno al 1730 (1973, n. 20, Caserta inv. 171). (Kieven 1988, Cat.n. 168)
Bibliografia: Garms 1985, n. 17; Kieven 1988, Cat.n. 168.
Informazioni tratte da: Kieven 1988, Cat.n. 168. |
| Autor |
Holste |
Blatt
Recto
Veduta
Titolo