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D 357Mendrisio, Archivio del Moderno, Fondo Luigi Canonica, Cart. 13: Disegni per apparati funebri e commemorativi - Zope-Id: D357 |
Vorschau |
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Ort | Mendrisio | ||
Institution | Archivio del Moderno | ||
Teilbestand | Fondo Canonica | ||
Signaturen | Cartella 13, D 357 | ||
Gegenstand | Luigi Canonica, stele e catafalco per Alessandro Annoni, edicola funeraria, prospetti frontale e laterale, pianta. | ||
Künstler | Canonica, Luigi (architetto) |
recto |
Disegno
Iscrizione Scala |
verso |
Stempel | |
Wasserzeichen | si |
Papierqualitaet | Carta vergata con filigrana |
Papierfarbe | |
Größe | 404 x 320 mm
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Zustand | |
Montierung | |
Datierung | 1828:1829 |
Bauwerk | |
Bauwerk-Links | |
Schriftquellen | |
Zeichnungen | Cart. 13, D 358 |
Stiche | |
Fotos | |
CAD | |
Literatur |
Kommentar | I due fogli D 357 e D 358 privi di indicazioni di data e di committenza, possono essere riconosciuti come pertinenti al progetto per una stele in memoria del conte Alessandro Annoni, grazie a un disegno conservato tra i documenti relativi alla sua realizzazione (Archivio Mendrisio, cartella 14, senza numerazione). A questo progetto si riferiscono il capitolato di spese " per il monumento funebre da erigersi in Campo santo per Alessandro Annoni" datato 1828 che riguarda i lavori del marmorino e una lettera indirizzata a Canonica dallo scultore Gaetano Monti datata 14 luglio 1829. In quest'ultima, il Monti fa presente che, rispetto al costo preventivato dei lavori di scultura ("rilievo con figure, rittrato, emblemi, lungo serto di fiori intagliati"), il costo finale per la sua opera sarà maggiore poiché il monumento e i relativi rilievi sono stati realizzati in proporzioni maggiori. Canonica si era precedentemente occupato dell'apparato funebre per le esequie del conte Annoni tenutesi nella chiesa di San Nazaro il 13 settembre 1825, ma i progetti relativi non sono stati identificati. Si conserva invece la memoria delle spese occorse per questo apparato, dalla quale si ricava che il catafalco era a base ottagona con otto colonne e cupola "a tre ordini". I lavori erano stati eseguiti dal falegname Benzoni, dall'apparatore Valentini, dal pittore Sanquirico, dall'intagliatore Viarana, dal doratore Zaccagni et dallo scultore Gaetano Monti. |
Autor | Archivio del Moderno/Zanuso/De la Taille |