Blatt |
D 392Mendrisio, Archivio del Moderno, Fondo Luigi Canonica, Cart. 13: Disegni per apparati funebri e commemorativi - Zope-Id: D392 |
Vorschau |
|
||
Ort | Mendrisio | ||
Institution | Archivio del Moderno | ||
Teilbestand | Fondo Canonica | ||
Signaturen | Cartella 13, D 392 | ||
Gegenstand | Luigi Canonica, studio di una figura piangente per il sarcofago di [Gerolamo Trivulzio]. | ||
Künstler | Canonica, Luigi (architetto) |
recto |
Disegno
|
verso |
Stempel | |
Wasserzeichen | |
Papierqualitaet | Carta |
Papierfarbe | |
Größe | 326 x 235 mm
|
Zustand | |
Montierung | |
Datierung | 1812? |
Bauwerk | |
Bauwerk-Links | |
Schriftquellen | |
Zeichnungen | |
Stiche | |
Fotos | |
CAD | |
Literatur |
Kommentar | Il destinatario del catafalco è da identificare in Gerolamo Trivulzio (1778- 17 settembre 1812), fratello di Gian Giacomo e padre di Cristina che sposerà il principe Emilio Belgioioso. Il catafalco, ambientato all'interno della chiesa di San'Alessandro, è formato da un basamento ottogonale con i lati sormontati da altrettanti frontoni triangolari intervallati da palmette. Sul basamento poggiamo due ripiani digradanti e un secondo basamento rettangolare sul quale è collocato il sarcofago con piedi ferini. Due statue a tutto tondo, l'una rappresentante la Fede e l'altra una figura alata, si appoggiano ai lati del sarcofago. Per il basamento ottogonale è indicata una ricca decorazione istoriata nella quale sembra di riconoscere scudi e trofei militari. La pianta ottogonale è inusuale nei catafalchi di Canonica e si ritrova solo in quello della principessa Albani (1824 circa), dove funge da basamento per un tempietto a cupola. L'unico studio relativo al catafalco Trivulazio si può rintracciare nel fogglio di schizzi D 387 dove, in alto a destra, compare una struttura a base ottogonale molto simile: in questo schizzo preliminare Canonica aveva immaginato una serie di statue a tutto tondo collocate su piedestalli in corrispondenza degli spigoli dell'ottagono. In relazione al catafalco è inoltre da segnalare lo studio per una statua piangente su un sarcofago che compare al foglio D 392. Probabilmente il disegno non è autografo ma è stato fatto dallo scultore incaricato di realizzare la statua su indicazioni di Canonica. Si può osservare, infatti, che la figura femminile con la testa reclinata sul sarcofago e la corona di fiori in mano non è che una variante della figura alata che compare nel progetto D 409. |
Autor | Archivio del Moderno/Zanuso/De la Taille |